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giovedì 9 maggio 2013

Tanto per parlare...

N.B. Le parole che seguiranno non riguardano un manga in particolare ma sono una chiacchiera delirante su un conflitto personale quindi, chi non sia interessato, può tranquillamente ignorare le prossime righe e leggere solo il p.s. ^^

Dopo questa premessa, vengo al dunque: omofobia. Quanto mi fa arrabbiare (sostituire il verbo diplomatico con improperi a scelta). Il tutto è venuto fuori in un'escursione fatta con i miei compagni di corso, tra i quali un simpaticissimo ragazzo cinese 24enne con cui, fino ad oggi, mi sono sempre trovata bene. Dopo ripetuti favori reciproci (tipo appunti, ore in facoltà per spiegare alcune cose per lui difficili ecc...) mi è capitata sotto mano l'occasione che aspettavo da un po': chiedere aiuto per tradurre un manga. Ok, cinese e giapponese sono diversi ma, parlando con lui, ho scoperto che un po' lo capiva e, pur di poter leggere quel manga in particolare, mi sarei accontentata anche di una cosa approssimativa (anche perché immaginatevi: giapponese>cinese>spagnolo... un perversissimo gioco del telefono ^^).
Insomma, approfitto del momento, glielo chiedo e lui sembra accettare, almeno finché...non scopre che il manga in questione è uno yaoi! Dondolando la testa e ridendo in un educato rifiuto cinese ha messo in chiaro come stavano le cose: "yo odio a los gays". A niente sono valsi i miei tentativi di mediazione (della serie: se necessario seleziono con Paint solo le scritte, così non turbo la tua anima), la frase che usciva era sempre la stessa.
Il succo di tutto questo è: perché? Cioè...posso rispettare opinioni diverse dalla mia, ma perché negare così un favore? Non volevo discutere con lui per fargli cambiare idea, non volevo che diventasse gay né che approvasse questo tipo di amore. Sul serio, è così sconvolgente anche solo dover leggere qualcosa che non si approva? Forse è questione di cultura, di carattere o chi sa altro...però davvero, non riesco a non pensarci e a non sentirmi un po' amareggiata, non per la questione della traduzione in sé (insomma, vivo lo stesso) ma per l'estrema chiusura mentale a me incomprensibile.
Ok, finito lo sfogo. E, tanto per inciso, avrei voluto vedere la sua faccia se oggi mi avesse visto presentare in classe il romanzo Maurice di Forster, con tanto d'immagini tra i cespugli!!

p.s.
Sono disponibili tutti e 10 i volumi di Tonari Kaibutsu-kun! Adesso bisogna aspettare le prossime uscite...buona lettura ^^

5 commenti:

  1. Personalmente ho rinunciato già da alcuni anni ad affrontare l'argomento yaoi con la parte etero-maschile del genere umano... non ti dico il sospiro di sollievo del mio migliore amico quando, a poche ore dalla visione di Brokeback Mountain, è riuscito a schivarsi la cosa (pareva un condannato al patibolo) perché si è aggregata una mia amica e così sono andata al cinema solo con lei!
    Certo che la frase del tuo compagno di corso è piuttosto disturbante, perché messa così sembra proprio riferita alle persone omosessuali e alla loro semplice esistenza (ma mi auguro che sia stata solo una mia cattiva interpretazione).

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    1. Purtroppo la tua interpretazione è più che giusta, ulteriori domande "buttate là" hanno confermato il suo rifiuto a priori contro la possibilità che gli omosessuali siano persone normali..Anche se ammetto che forse l'abisso culturale che mi separa da lui mi impedisce di comprendere appieno le sue ragioni... Ahimé, non che ci possa fare molto! Questo è certo, non solleverò più l'argomento, sennò termino la mia dose di cortesia annuale ^^
      Peccato per il tuo amico, si è perso un film STUPENDO! (ma questo è il mio lato donna che parla, quindi non credo valga);) Grazie per il commento!!

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  2. Giusto, meglio non finire la dose di cortesia annuale, che siamo solo a maggio u_u

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  3. Che tristezza l'omofobia... così come tutte le altre forme d'intolleranza, del resto. Io forse sarò di parte perchè sono una ragazza di mentalità molto aperta e ogni persona straniera con la quale mi capita di approcciarmi la vedo come un'occasione di crescita e arricchimento da entrambe le parti... capisco che non posso pretendere che tutti gli altri siano come me, ma tra tutte le intolleranze l'omofobia è senza dubbio quella che mi disturba di più. Perchè caspita dovresti preoccuparti di quello che fanno gli altri tra le lenzuola?? Qualcuno viene forse a sindacare quello che fai TU?? Non mi pare. Quindi?
    Non parliamo poi di quegli stupidi bigotti che tirano in ballo la religione... quelli li metterei proprio al rogo! >.< (A questo proposito, vi consiglio la visione dell'interessantissimo documentario "For the Bible tells me so". E' in inglese e si trova su Youtube con sottotitoli anche in spagnolo)

    Ilary~

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    1. Guarda, hai sfondato una porta aperta! Razzismo, fanatismo religioso, omofobia...vanno tutti a braccetto e ancora oggi purtroppo dominano nella nostra società... l'unica cosa che si può fare è essere aperti e bravi mediatori nel nostro piccolo...piano piano le cose cambieranno! Grazie per il commento e la segnalazione, corro subito a vedere il documentario!

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